Esserre ha celebrato questo mese i suoi primi 10 anni di storia con una Convention che si è tenuta il 19 ottobre a Roma.
Io ho avuto l’onore di partecipare a quella che è stata una bellissima festa, come moderatrice dell’evento, che ha visto alternarsi sul palco i personaggi più rappresentativi dell’azienda così come molti dei giovani che collaborano ai suoi successi.
Esserre: una nuova immagine corporate
L’evento è stato aperto dall’Amministratore Delegato Amedeo Squillace, che ha raccontato il sogno nato sul bancone di una farmacia, avveratosi con la fondazione e lo sviluppo di Esserre Pharma.
Squillace ha tracciato la strada del futuro, presentando la nuova immagine corporate, più marcata intorno ai valori di mediterraneità, sostenibilità e scienza e svelando il nome scelto per la storia che deve ancora essere scritta: semplicemente Esserre.
Un rebranding all’insegna della Mediterranean Nutrition Science
La scienza della Nutrizione Mediterranea è al centro della Mission per il futuro di Esserre, che rafforza la sua divisione di ricerca e sviluppo intorno alla nutraceutica mediterranea. Un concetto che appare nel nuovo logo, nel payoff e che ho respirato a pieni polmoni nei giorni trascorsi a Roma per i festeggiamenti.
I colori scelti per il rebranding sono il borgogna (che ricorda il melograno, un prodotto dell’area mediterranea molto sentito da Esserre) e il verde (dell’oliva, del bergamotto e del fico d’India).
Dal 2013 svolgiamo una rigorosa ricerca sulle proprietà del bergamotto, dell’arancia, del limone, del melograno, del fico d’india, di tutte quelle materie prime che nascono nel Sud Italia e custodiscono in sé un potenziale immenso.
Costanza Riccioni – Chief Scientific Officer di Esserre
La Convention è stata anche l’occasione per la presentazione della Mediterranean Nutrition Science Academy, la prima Academy incentrata sulla nutrizione mediterranea.
A me l’onore di chiamare sul palco i membri del Board Scientifico, formato da esponenti di spicco del mondo della nutraceutica: Luigi Bonizzi (Presidente), Maria Daglia (Direttore Scientifico), Laura Rossi, Marcello Iriti, Valentina Ferri, Roberto Mele e il CSO di Esserre Costanza Riccioni.
La diffusione della nutrizione mediterranea
Sulla nuova veste scelta da Esserre ho avuto modo di chiedere un approfondimento proprio ad Amedeo Squillace. Nella conversazione sul palco della Convention, mi ha raccontato che non si tratta di una modifica di superficie, ma dell’adozione di una nuova mentalità, ancora più focalizzata intorno alla Mediterranean Nutrition Science.
Un’evoluzione che riguarderà tutti gli ambiti dell’azienda e che punterà anche a esportare l’integrazione mediterranea in tutto il mondo.
Esserre si pone come obiettivo la diffusione della nutrizione mediterranea e del made in Italy a livello globale, al fine di valorizzare tale asset a livello internazionale e di contribuire al benessere del pianeta partendo da quello di ogni singolo individuo e attraverso l’impiego di materie prime caratteristiche dell’area mediterranea. Siamo pronti ad affrontare nuove sfide e a scrivere nuovi capitoli della nostra storia. Il futuro ci riserva tante opportunità e nuovi traguardi da raggiungere.
Amedeo Squillace – CEO di Esserre
Dieci anni e un nuovo inizio, ancor più consapevole e virtuoso.
