Comunicazione persuasiva come strumento di marketing (e non solo)

Hai mai sentito parlare di comunicazione persuasiva? Si tratta di un processo comunicativo basato sull’impiego di un’argomentazione di tipo razionale, come anche di stimoli emozionali, finalizzato a modificare l’atteggiamento del pubblico.

Un dei presupposti della comunicazione persuasiva è rappresentato dall’attenzione di chi ascolta. Difficilmente potrò convincere qualcuno della credibilità delle mie dichiarazioni se costui guarda altrove…

Per questa ragione, è sempre buona norma osservare le reazioni di chi ci ascolta per raddrizzare il tiro, riorientare la nostra comunicazione al bisogno. Un suggerimento non sempre facile da mettere in pratica e che spesso necessita di un certo allenamento, ma che può essere più agevolmente acquisito attraverso una consulenza con un esperto di comunicazione.

Detto ciò, se mentre parli le persone guardano altrove non devi necessariamente farti l’idea che ciò che dici non è interessante. Trarre facili conclusioni non ti aiuterà a capire quello che sta realmente accadendo e, soprattutto, a individuare una soluzione efficace.

Devi infatti tenere conto del fatto che oggi la nostra attenzione dura davvero poco: facci caso quando passi da un canale all’altro della TV senza un motivo.

E’ vero, è sempre possibile trovarsi di fronte qualche maleducato impegnato. In questo caso, prova con una pausa strategica o abbassando il tono della voce: servirà a risvegliare l’attenzione dell’audience.

Ma nella gran parte delle situazioni, il livello di concentrazione scende quando il pubblico perde il filo. Per tenere gli interlocutori incollati alle tue slide, prova questi 3 consigli:

📈 Apri il tuo intervento con il bullet point dei temi che affronterai: servirà a far capire all’audience la logica della tua presentazione aziendale;

📈 Modula la voce, dando enfasi agli aspetti che intendi sottolineare: un discorso monotòno è anche monòtono;

📈 Sdrammatizza i contenuti a rischio di sopore con slide ironiche: si può sorridere (quasi) di tutto, purché non si tenti di banalizzare i problemi.

Questo contenuto è parte del progetto “Trova le tue parole”, strumenti base per dare valore alla tua comunicazione nella vita sociale e professionale.