FlebApp

FlebApp: un supporto alla gestione della malattia venosa cronica

FlebApp, realizzata con il contributo non condizionante di Alfasigma, è la prima applicazione innovativa italiana nata per affiancare Medici di Medicina Generale e Specialisti nella gestione della malattia venosa cronica.

FlebApp: un supporto lungo tutto il patient journey

Attraverso algoritmi conformi alle attuali linee guida e l’azione di potenziamento della relazione con il medico, FlebApp rappresenta un supporto per il paziente lungo tutto il suo percorso diagnostico e terapeutico.

Mediante un’interfaccia digitale innovativa, offre accesso immediato a video pillole, interviste con esperti e approfondimenti tratti dalla letteratura scientifica. Le informazioni contenute sono conformi alle ultime linee guida ESVS 2022.
L’applicazione è stata sviluppata in collaborazione con esperti nel campo della medicina vascolare fra cui Gianfranco Lessiani (Medicina vascolare, Presidente della Società Italiana di Angiologia e Patologia vascolare – SIAPAV – sezione Abruzzo Molise), Luca Gazzabin (Flebologia, membro del consiglio direttivo del Collegio Italiano di Flebologia – CIF – e del Board italiano per la Youth Commettee della International Union of Angiology – IUA) e Nicoletta Di Gregorio (U.O.C. Medicina Interna e Nefrologia D.U. San Salvatore, L’ Aquila).

FlebApp è stata progettata e sviluppata da ERA ms, agenzia healthcare digital innovation, è disponibile gratuitamente per il download dall’Apple Store e dal Google Play Store e fruibile tramite un accesso riservato che richiede l’inserimento del numero di iscrizione all’albo dei medici.

FlebApp: come è strutturata e come funziona

FlebApp è strutturata in quattro sezioni, progettate per fornire un ecosistema intuitivo e integrato per le diverse fasi del patient journey:

  1. Sezione Linee Guida: caratterizzata da un algoritmo progettato per supportare il processo decisionale
    nella classificazione CEAP da parte del medico, in funzione della sintomatologia del paziente. Incentrata sul colloquio con il paziente e sui riscontri derivanti dall’esame obiettivo, favorisce il corretto inquadramento del caso clinico e permette l’orientamento verso lo specialista e la prescrizione di esami di approfondimento;
  2. Sezione CEAP: dedicata alla classificazione omonima, include esempi fotografici e contenuti esplicativi, riferimenti e fonti bibliografiche tratte dalle linee guida e dagli aggiornamenti della letteratura;
  3. Sezione Academy: offre un panorama di esperienze cliniche, interviste, video pillole, tutorial e altri contenuti per approfondire il trattamento clinico del paziente, grazie alla partecipazione degli esperti coinvolti nel progetto. Ha lo scopo principale di migliorare l’approccio con il paziente e l’aggiornamento professionale dei medici;
  4. Sezione Paziente: consente di tenere traccia dettagliata della anamnesi e dello storico delle visite, facilitando
    una valutazione accurata e completa della situazione clinica del paziente. Include una galleria di
    immagini che può essere arricchita dal medico per monitorare nel tempo la progressione delle condizioni interessate, fornendo un’utile panoramica visiva per supportare le decisioni diagnostiche e terapeutiche. E’ abbinata ad un lettore QR code dedicato che garantisce la possibilità di interagire con FlebApp Diary, un’applicazione che il paziente può scaricare sul proprio cellulare per annotare giorno per giorno eventuali sintomi e la loro intensità e che genera un resoconto dettagliato del proprio quadro sintomatico, offrendo al medico accesso a una panoramica completa.

Malattia venosa cronica

La malattia venosa cronica (o insufficienza venosa cronica) interessa in Italia 19 milioni di persone, con marcata prevalenza nella popolazione femminile. Si tratta di una patologia cronica e progressiva delle vene degli arti inferiori, che comunemente si manifesta con una sintomatologia più intensa nella stagione calda.

Il tipico corredo sintomatico (gambe gonfie, gambe pesanti, dolore localizzato alle gambe) spesso progredisce negli anni in forma varicosa. Non sono rare complicanze quali edema e alterazioni cutanee (discromie), fino alle ulcerazioni varicose e alla formazione di trombi.
Fra i fattori di rischio della malattia venosa cronica, i principali sono rappresentati da:

  • Sovrappeso e obesità;
  • Età: fra gli anziani l’incidenza della patologia è superiore;
  • Genere: la popolazione femminile è più colpita, con un’incidenza che aumenta ulteriormente nelle donne che hanno avuto più di due gravidanze e dopo la menopausa.