Nei cosmetici, così come nei farmaci, la formulazione è strategica. Si può agire su di essa per fare in modo che il prodotto finale assuma le caratteristiche desiderate. Non solo in termini di accettabilità e piacevolezza d’uso, ma anche consentendone l’utilizzo in determinate patologie.

Gli emollienti sono ingredienti di particolare importanza nella realizzazione dei cosmetici. E assumono rilevanza ancora maggiore quando si parla di dermatite atopica. Me ne sono occupata realizzando di recente un articolo pubblicato sulla rivista Beauty Horizons TKS Emollienti: vecchie conoscenze, potenziali nuovi utilizzi.

Cos’è la dermatite atopica

La dermatite atopica è un disturbo della pelle che comporta una alterazione della barriera cutanea, che non riesce a garantire le sue fisiologiche funzioni di protezione. Questo fenomeno è alla base della disidratazione, che rende la pelle più fragile, esposta al rischio di infezioni e soggetta ad un invecchiamento precoce.

Riuscire a ripristinare l’integrità della barriera permette di controllare meglio sintomi quali il prurito, il problema principale nei soggetti atopici, dovuto proprio alla secchezza. Questo obiettivo può essere raggiunto attraverso un’opportuna formulazione del prodotto, che preveda l’impiego adeguato di emollienti.

Essendo sostanze grasse, questi ingredienti si comportano un po’ come farebbero i lipidi del mantello protettivo cutaneo, aumentando i livelli di protezione degli strati sottostanti.

Gli emollienti nel trattamento della dermatite atopica

Come racconto nell’articolo per Beauty Horizons, i principali emollienti utilizzati dall’industria cosmetica appartengono a 3 categorie:

  • Composti di sintesi: ciclopentasilossano, dimeticone, isododecano.
  • Emollienti naturali di origine vegetale: olio di semi di ricino, olio di cocco, olio di jojoba, olio di argan, olio d’oliva, burro di cacao, burro di karitè, cera carnauba, squalano.
  • Emollienti naturali di origine animale: lanolina, cera d’api.

Se soffri di dermatite atopica, l’uso quotidiano di prodotti ad azione emolliente può aiutarti in maniera significativa nel controllo dei sintomi della malattia, in particolare del prurito, la manifestazione più impattante. L’applicazione di cosmetici che contribuiscono a ripristinare l’integrità della barriera cutanea permette anche di ridurre l’uso dei farmaci.

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